giovedì 23 dicembre 2010
Noi e il piedibus
Allora vi chiederete chi siamo e con chi andiamo a scuola?
Siamo gli alunni della scuola primaria “C. Astengo” e formiamo due gruppi del Piedibus che partono uno da Piazza della Consolazione e l’altro parte da Corso Vittorio Veneto.
Noi, a dir la verità, abbiamo iniziato in 1° a fare il Piedibus che è un modo per rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa. Il Piedibus è un autobus che va a piedi ed è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. Andando con il Piedibus abbiamo conosciuto nuovi amici e abbiamo scoperto che non tutti gli adulti sono noiosi.
Infatti i volontari dell’AUSER sono simpaticissimi e molto disponibili. A noi sembra di fare il percorso da soli, perché non abbiamo i nostri genitori, ma ci sentiamo sicuri sapendo che l’autista e il controllore sono sempre vigili e ci controllano molto bene.
Quest’anno grazie al Comune di Savona lo facciamo tutti i giorni, invece negli anni precedenti lo facevamo pochi giorni all’anno.
Durante i vari percorsi, conoscendoci meglio e diventando amici, abbiamo cominciato ad usare soprannomi simpatici: Cocco, Cocco bello, Cocco brutto, Tip e Tap, Cip e Ciop e i tre canterini.
Andando a scuola abbiamo conosciuto il nostro quartiere e le varie vie. Scherzando e giocando però il tempo passa veloce e in quattro e quattr’otto arriviamo a scuola, ma il divertimento non è ancora finito! Lì troviamo i nostri compagni dell’altro Piedibus.
Visto che entriamo prima degli altri giochiamo un pochettino nell’atrio della scuola.
Un grazie ai fantastici e bravissimi volontari dell’AUSER che ci accompagnano a scuola ogni mattina facendoci divertire in gruppo!
Angelo, simpatico barbuto; Antonio, ben noto come EX vigile Tommy; Bruno, gentile, serio, ma un po’ sbadato; Clara e Cinzia, dolci, munite di borsetta, tenere e coccolone con tutti; Ennio, occhiali, aria severa ma un nonno dal cuore d’oro; Giulio, il nostro Mastro Geppetto, il falegname più bravo del mondo; Luciano, il pilastro portante della Linea due; Martina, la nostra simpatica chiacchierona, soprannominata “Cocorita”; Onorina, piemontesina, sempre con il cappello e la giacchina, dolce come una caramellina; Rinaldo, simpaticone, tenerone, disponibile con tutti, Rosanna, milanese DOC, piccola ma ricca di idee.
Ci siamo dimenticati di dire una cosa importante:
I Volontari dell’AUSER sono tanti e collaborano da anni con la nostra scuola per aiutare noi bambini a crescere meglio con le esperienze dei “Nonni Saggi!!”.
Un enorme GRAZIE al Comune di Savona e all’Associazione dell’AUSER.
Andrea, Alessio, Damiano, Giovanni e Matteo
(classe 5°D Scuola “C. Astengo”)
La befana vien...
domenica 19 dicembre 2010
E' arrivato Babbo Natale
Incredibile...un campanello nei corridoi...
ma non è quello della ricrezione, sembra piuttosto un suono che sa di qualcosa di familiare e magico..alcuni curiosi si affacciano dalle aule e... non credono ai loro occhi...
Andatura lenta ma decisa, barba bianca e lunga, vestito rosso e un grande sorriso...si è lui: BABBO NATALE!!!!
E' venuto a salutare i bambini della nostra scuola e con lui doni, gioia e tanta felicità.
Evviva!
Aspettando il Natale...
…abbiamo colorato i mandala per abbellire le nostre aule, eccone alcuni colorati e, se volete, provate a colorarli voi, si dice che colorare un Mandala dia un senso di pace interiore, noi siamo convinti che sia proprio così.
Classi 5° e 5B XXV APRILE
COS’E’ UN MANDALA
In sanscrito la parola Mandala significa “cerchio” , ma anche “centro”.
Per le antiche civiltà il centro del mondo e le sue simbologie sono l’origine, il punto di partenza di tutte le cose . Il Mandala oggi è molto diffuso nelle arti e nelle culture mondiali. I Mandala attualmente più conosciuti si trovano nelle chiese gotiche .
Vuoi provare anche tu?
Guarda qui!
La pace nel presepe
Lo scrittore vive tra il 1901 e il 1968, un periodo triste. Da piccolo arriva due giorni dopo il terremoto a Messina, città sconvolta da questa catastrofe e assiste a scene sconvolgenti, vive le due Grandi Guerre. Ora siamo nel 2010, non va tutto bene: un terremoto c’è stato all’Aquila, devastazioni dovute alla piena di fiumi… e anche guerre come ad esempio, quella in Afghanistan.
Quando si parla di Natale la nostra attenzione dovrebbe esaminare il nocciolo della questione: la figura di Gesù deve richiamare il valore dell’amore in tutte le sue sfumature. E’ vero che i nostri genitori, i nostri parenti e gli amici ci fanno dei regali, a dir il vero molto graditi, ma essi sono la parte finale ed esteriore di tutto quello viene sotteso, sentimenti quali l’amicizia, la solidarietà, la collaborazione, l’affetto, l’ amore...
Voglio proporvi la poesia di questo grande poeta : “Il presepe”.
Natale. Guardo il presepe scolpito
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure in legno ed i vecchi
del villaggio e la stalla che risplende
e l’asinello di colore azzurro.
Il sesto verso è quello che ci fa riflettere: la pace non deve essere solo quella fissata nel presepe, ma un impegno di tutti a migliorare il mondo, cominciando dalle realtà vicino a noi.
Un’alunna della IV A della Scuola “XXV Aprile”.
ASPETTANDO NATALE (Poeti in erba)
ANNUNCIO MONDIALE
Bisogna creare un mondo migliore,
dove si possa sempre contare
sull'aiuto dell'amore!!!
Basta combattere, sia con armi,
sia con parole,
ma piuttosto sopprimiamo questo rancore!!!
Dobbiamo lottare
per ottenere la pace
e scavando nel profondo del nostro cuore
ognuno ne sarà capace!!!
Bisogna allearsi
con tutti quelli che hanno i tuoi stessi ideali
e far estinguere quelle persone sleali!!!
Contribuisci a salvare questo mondo
che sta andando in pezzi,
pensando ai tuoi ideali e non a stupidi vezzi!!!
AUGURI A TUTTI
Auguro un buon Natale
a tutti quelli che sanno amare
Perché il loro dono viva in eterno
per migliorare il mondo moderno!!!
Faccio gli auguri
ai sognatori
perché i loro sogni siano ricchi di colori!!!
Infine auguro un buon Natale a tutti quelli che sanno ascoltare!!!
E soprattutto chiedo a Gesù di farmi stare bravo un po’ di più.
NATALE
Dolce è Natale
dolce è Gesù
dolce è la neve che scende giù
Dolce è la mamma dolce è il papà
e tutti quelli che sono qua
oggi è Natale e siam tutti contenti
Auguri e bacetti a tutti i presenti!!!
Marco E.
Classe 5^B XXV Aprile
lunedì 13 dicembre 2010
Festa ai Giardini Serenella
venerdì 10 dicembre 2010
Progetto Futurismo
Le insegnanti delle classi III A IVA e IVB della Scuola “XXVAprile” hanno aderito al progetto: “Futurismo” promosso dall’Associazione “Judax Agorà” che ha finalità formative e sociali condivise dai docenti.
L’attività proposta è stata inserita nella programmazione educativo-didattica che prevedeva una ricerca a livello interdisciplinare legata prevalentemente a materie quali italiano, arte e immagine e storia.
Sono stati consultati cataloghi e riprodotte opere di pittori e scultori.
Ci siamo avvalsi del laboratorio d’informatica per ricercare notizie su tale periodo, sui pittori, gli scultori che ne hanno fatto parte, ma sono state evidenziate le caratteristiche di tale movimento con i significati che si volevano puntualizzare, quindi gli alunni hanno prodotto opere personali( disegni, cartelloni, libretti) che hanno attualizzato quei contenuti.
Sono state realizzate opere di ceramica nel laboratorio della Scuola coordinate dal ceramista Franco Bonomini sempre disposto a collaborare con i docenti e ad offrire un’opportunità in più ai bambini.
La forza, il desiderio del nuovo, l’energia, il coraggio, la velocità, l’interesse per la scienza, le scoperte, le nuove tecnologie sono caratteristiche molto attinenti alla realtà quotidiana e al vissuto dei bambini e quindi facilmente rappresentate nelle loro attività grafico-pittoriche.
L’aggressività, la lotta contro il passato, la guerra, invece sono stati analizzati e discussi in modo approfondito, verificando attraverso quanto ci ha insegnato la storia, i risultati disastrosi delle guerre avvenute.
Molto valido è stato l’ intervento dello scultore Lorenzini che ha approfondito quanto già appreso dagli alunni.
I bambini hanno mostrato interesse e impegno e hanno appreso divertendosi.
sabato 4 dicembre 2010
Per far battere il cuore del tuo quartiere...la scuola!
Mancano le risorse per realizzare i progetti e comprare materiale di consumo?La scuola si mobilita e i commercianti rispondono.
I commercianti Ascom, e non solo, del rione intorno alla direzione didattica Fornaci, hanno aderito compatti e con grande generosità all'iniziativa: raccolta di fondi, materiale didattico e doni utili alla vita scolastica, raccolti per la scuola.
Alcuni sono stati già distribuiti, altri verranno portati agli alunni nelle classi, a dicembre da Babbo Natale e a gennaio dalla Befana: queste e altre le idee nate dal progetto che si sta realizzando in questo periodo.
Anche i bambini ed alcune mamme hanno voluto partecipare, preparando dei cartelloni che sono stati affissi negli esercizi aderenti, per ringraziare gli operatori fino ad ora coinvolti.
Grazie!
mercoledì 10 novembre 2010
Piedibus
ESPLORIAMO L'INIZIATIVA....
martedì 9 novembre 2010
Gold: informatizzare la scuola
Che cosa è GOLD
GOLD è la banca dati Internet delle esperienze più innovative ed interessanti realizzate nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.
GOLD perché
Scopo di GOLD è diffondere a beneficio di tutti il patrimonio di ‘conoscenza didattica’ prodotto dalle scuole - idee e strumenti realizzati in situazione ma trasferibili in contesti diversi.
GOLD per chi
"Dalla scuola per la scuola": gli insegnanti alle prese con un problema didattico possono trovare in GOLD un aiuto a cui ricorrere. Consultando le banche dati GOLD regionali e nazionale, non solo entreranno in contatto con concrete situazioni simili alla loro, ma potranno usufruire di strumenti collaudati per risolvere il loro specifico problema.
GOLD COME:
Descrizione sintetica del progetto.
Titolo del progetto
“BIG BANG - La redazione dei piccoli."
Classe cui l’attività è stata proposta:
1ª sez. A plesso “Astengo”
Descrizione sintetica del progetto:
• Partecipazione di tutta la classe.
• Circle-time (osservazione della pubblicità di promozione alla lettura; discussione e organizzazione del lavoro).
• Apprendimento per squadre (gruppi di 5 alunni).èvedi oggetto didattico
• Lavoro di gruppo (divisione della classe in due gruppi e stesura delle due storie).
• Utilizzo quotidiano del “Trono della lettura” per stimolare i bambini a leggere (n.d.a. ciò ha suggerito l’idea della storia “Il principe della lettura”).
• Realizzazione di schizzi e votazione per la scelta dei “disegnatori” (grafici).
• Collaborazione delle famiglie.
• Scansione, stampa e assemblaggio a cura dell’insegnante.
VIDEO
“Il contenitore fantastico”
Un’esplosione di ideazioni, progettazioni e costruzioni nella Scuola dell’Infanzia.
Consapevoli dell’importanza e della necessità di individuare traguardi formativi e competenze raggiungibili da tutti, tenendo conto della centralità della relazione educativa, della scoperta della globalità dell’esperienza che il bambino andrà maturando sulla realtà e della necessità di organizzare l’intervento educativo, il team docente lavora per PROGETTI.
Si considerano diverse aree tematiche sviluppate in modo ramificato, prevedendo da una situazione di partenza (proposta di un materiale, e/o rilevazione di un problema), diverse direzioni di azione in risposta agli interessi emergenti dei bambini. L’apprendimento è legato all’identificazione delle relazioni che emergono e che in ultimo sono i concetti, le idee e le competenze.
Queste ultime sono legate ai processi, alle operazioni messe in atto dal bambino per spostarsi all’interno delle varie aree tematiche (i campi di esperienza).
a.s. 2008/2009 - GRUPPI 4 e 5 ANNI
La tematica di quest’anno è LA CITTÀ che viene sviluppata in modo trasversale e parallelo dal gruppo dei 4 anni e dal gruppo dei 5 anni.
Chiaramente l’attività didattica si è differenziata circa le competenze legate alla fascia di età:
Il gruppo dei 4 anni ha privilegiato il canale di conoscenza corporea.
Il gruppo dei 5 anni ha privilegiato un aspetto più concettuale legato a strategie di letto — scrittura e astrazione.
Anche le uscite didattiche comuni ai due gruppi, per esigenze organizzative, hanno preso un taglio diverso nella rielaborazione pratica.
Ecco che la strutturazione cognitiva lascia il posto alla costruzione:
-La nave da crociera COSTA PRIMARIA che traghetta gli alunni di 5 anni verso il loro ingresso alla Scuola elementare, verso un’altra tappa della loro vita, insieme al bagaglio di conoscenze acquisite e ai ricordi legati alla loro prima infanzia.
- La fortezza del Priamar vissuto dai bambini di 4 anni come castello misterioso legato all’esperienza dei 5 sensi.
Il percorso educativo — didattico si conclude nella drammatizzazione di fine anno scolastico attraverso l’utilizzo del canale musicale.
PROGETTAZIONE I bambini elaborano il loro contenitore fantastico.
REALIZZAZIONE Attraverso materiale informale e di recupero.
MONITORAGGIO Osservazione delle dinamiche relazionali e di apprendimento.
VALUTAZIONE Valutazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati per fascia di età.
DOCUMENTAZIONE Realizzazione della nave “Costa Primaria”, realizzazione della fortezza del “Priamar”, realizzazione di una drammatizzazione, elaborazione di un DVD musicale, realizzazione di un libretto personale.
VIDEO
a.s. 2008/2009 - GRUPPO 3 ANNI
“A scuola di cucina”
à Creazione del “contenitore fantastico”, prendendo spunto dai giochi dei bambini.
à Tipologia di relazione corale, piccolo gruppo con funzioni complementari.
à Trasformazione di un ambiente “anonimo” in un ambiente vissuto dai bambini.
OBIETTIVI
· Usare in maniera creativa materiale informale.
· Esplorare materiale povero usando i diversi canali sensoriali.
· Fruire il cibo con valenza affettiva ed emotiva.
· Sviluppare la motricità fine attraverso la manipolazione.
· Riconoscere e denominare i colori primari e derivati.
· Sperimentare ed usare in modo creativo diverse tecniche espressive.
· Orientarsi nello spazio grafico.
· Partecipare alla realizzazione di un progetto comune.
TEMPI:
PROGETTAZIONE: mese di Novembre 2008
REALIZZAZIONE: da Gennaio a Giugno 2009
DOCUMENTAZIONE: in itinere e finale attraverso il dvd allegato, contenente le diapositive del percorso intrapreso durante l’anno scolastico e realizzazione di un libretto individuale con i lavori eseguiti.
VIDEO
a.s. 2007/2008 - Gruppo 4 anni
“Viva i Vigili del Fuoco”
PROGETTAZIONE
Durante l’attività ludica dei bambini è stata evidenziata la loro predisposizione a giocare liberamente con scatole di diverse misure che, promuovendo la fantasia di ognuno, sono divenute oggetti duttili nelle loro mani.
Si sono quindi proposti scatoloni in cartone di varie dimensioni che si sono trasformati in un castello, un palazzo, una casa, una torre, una statua, una nave, un’automobile, un camion che può trasportare fiori, animali, vestiti, latte, palloni, ruote...ma aggiungendo la sirena e il lampeggiante diventa “IL CAMION DEI VIGILI DEL FUOCO”.
Questo sarà il “contenitore fantastico” dal quale estrapoleremo il percorso che verrà sviluppato in itinere, prendendo spunto dalle idee e dai suggerimenti dei bambini.
OBIETTIVI FORMATIVI
• Orientarsi ed appropriarsi dello spazio.
• Sviluppare la motricità globale, dinamica e coordinata.
• Consolidare gli schemi motori del camminare, correre e saltare.
• Compiere percorsi complessi.
• Collaborare alla realizzazione dì un prodotto comune (autobotte e fuoco).
• Conoscere il mestiere del Vigile del Fuoco.
• Verbalizzare esperienze e considerazioni sul tema.
• Approfondire le conoscenze sull’elemento fuoco e i rischi ambientali.
• Riprodurre graficamente le informazioni acquisite.
REALIZZAZIONE AUTOBOTTE
Il nostro camion è stato realizzato con scatoloni rigidi di recupero ed è composto da due parti: la cabina con posti a sedere e la “botte” munita di serrandine apribili, le quali danno la possibilità ai bambini di accedere all’interno.
Il veicolo è lungo oltre tre metri ed è corredato da un naspo con lancia e lampeggiante originali dei Vigili del Fuoco.
Sul tetto dell’autobotte è posizionata la scala aerea, realizzata con materiale di recupero (angolari per imballi), così come gli accessori. I bambini hanno lavorato con instancabile impegno ed entusiasmo, acquisendo dimestichezza con pittura, pennelli,colla e cartone.
IL VIGILE DEL FUOCO
Questa figura affascinante per tutti i bambini è stata conosciuta attraverso la poesa di G. Rodari “Il pompiere” da “Le filastrocche lunghe, corte”.
Dopo averla sentita e commentata, i piccoli hanno redatto una serie di qualità indispensabili per essere un valido vigile del fuoco.
“Secondo noi, il VIGILE DEL FUOCO deve essere:........
E’ stata così nominata la squadra dei “Piccoli Vigili del Fuoco” del Distaccamento di Zinola.
Ogni bambino è stato dotato di un tesserino nominativo di riconoscimento, simile all’originale con fotografia, dati personali e firma.
I VERI VIGILI DEL FUOCO
Una squadra di Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Savona ha incontrato i bambini a scuola per un momento dì approfondimento su strumenti ed attrezzature antincendio, illustrando loro i rischi ambientali, spesso sottovalutati.
IL FUOCO
Questo elemento molto attraente per le particolari caratteristiche è stato presentato dai Vigili del Fuoco ai piccoli e successivamente da essi disegnato, colorato e analizzato come “forza” della natura, buona o cattiva a seconda delle situazioni.
I NOSTRI LIBRETTI
Ogni bambino ha realizzato un album con la copertina sagomata a forma di autobotte contenente la personalizzazione del proprio lavoro: produzioni grafico-pittoriche e collage sul tema, nonché la poesia di G. Rodari illustrata in modo originale con variopinti disegni.
LA MOSTRA DEI NOSTRI LAVORI
È stata allestita per qualche giorno nei locali della scuola la mostra dei lavori realizzati dai bambini dei tre gruppi (tre, quattro e cinque anni), comprensivi degli elaborati dei piccoli del Nido e di quelli prodotti per la continuità verso la Scuola Primaria.
A seguito della mostra è stato redatto un articolo giornalistico che ha evidenziato l’importanza dell’argomento sviluppato durante l’anno e il riscontro positivo che esso ha avuto sui bambini.
LA FESTA Dl FINE ANNO
Questo evento ha avuto luogo nel Palazzetto di Pattinaggio di Zinola venerdì sei giugno 2008.
Abbiamo realizzato le divise per i “Piccoli Vigili del Fuoco” con materiale povero: le giacchette sono state confezionate con i sacchetti dell’immondizia e il nastro giallo fosforescente, mentre gli elmetti sono stati costruiti con cartoncini e carta crespa.
Poiché “l’aspetto motorio” è fondamentale per le attività dei bambini di quattro anni, essi, come rappresentazione per la festa, hanno presentato al suono di un’incalzante melodia, un elaborato percorso intrapreso coraggiosamente con la finalità di spegnere un grande incendio.
VIDEO
martedì 2 novembre 2010
Le diverse età della vita
Il 3 ottobre 2010 presso la società S.M.S. Leginese "Milleluci" alle ore 16.30 è avvenuta la premiazione del concorso indetto dall'Auser avente come tema "Le diverse età della vita".
Ai bambini della classe 3 C della scuola Astengo è stato assegnato il premio per il disegno, alcuni allievi della scuola "XV Aprile" e qualche ex alunno sono stati segnatati individualmente per il loro lavoro, che ha meritato un riconoscimento.
Anche quest’anno è la Fondazione Carige che promosso il progetto ”Anziani età libera 2010”.
L’iniziativa coordinata dall’Auser regionale ha compreso varie fasi e varie attività tra cui i concorsi per: poesia, racconti brevi, pittura, fotografia e cortometraggi riservati agli adulti over 50 e un concorso di disegno per bambini da 6 a 10 anni e uno di scrittura per ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Tutti i concorsi hanno avuto il tema: ”Le diverse eta’ della vita”.
Bravi ragazzi!
Per chi ne volesse sapere di più a pagina 35 dell'Agenda di Savona trova il concorso.
lunedì 1 novembre 2010
Per scacciare la paura!
Ecco un buon modo per esorcizzare la paura in attesa del giorno dei Santi.
Dai racconti dei bambini della 3 C Astengo, un divertente percorso per la costruzione di terribili maschere!!!!
" Un giorno la maestra ci ha proposto varie maschere di Halloween ed ognuno ha scelto quella che preferiva.
La sig.ra Annamaria, mamma di un nostro compagno, ha provveduto a stampare le maschere da noi scelte e poi le ha portare in classe.
Prima di iniziare il lavoro la sig.ra Annamaria ci ha mostrato una maschera campione e ci ha spiegato che cosa dovevamo fare.
Così, per prima cosa, abbiamo colorato con i pennarelli alcuni particolari delle maschere, seguendo solamente il nostro gusto e la nostra fantasia.
Quindi, con l'aiuto di un pennello, abbiamo spalmato una piccola quantità di colla su alcune parti delle maschere e poi abbiamo incollato i fili di lana colorata con molta pazienza e precisione.
Infine, abbiamo titagliato la sagoma della maschera; per poterla indossare è stato pinzato un elastico ai bordi della maschera."
Un guidizio del risultato?
Valutatelo voi!!!!
Prova anche tu