domenica 19 dicembre 2010

La pace nel presepe



Oggi la maestra Patrizia ci ha detto che inizieremo a studiare poesie di poeti importanti. Ci ha parlato di Salvatore Quasimodo, del periodo in cui è vissuto e mi è venuto in mente il titolo del Concorso a cui partecipiamo proposto dalla maestra Flora: “Il Natale come posto in cui si dimora con Gesù oggi come ieri, come domani”.
Lo scrittore vive tra il 1901 e il 1968, un periodo triste. Da piccolo arriva due giorni dopo il terremoto a Messina, città sconvolta da questa catastrofe e assiste a scene sconvolgenti, vive le due Grandi Guerre. Ora siamo nel 2010, non va tutto bene: un terremoto c’è stato all’Aquila, devastazioni dovute alla piena di fiumi… e anche guerre come ad esempio, quella in Afghanistan.
Quando si parla di Natale la nostra attenzione dovrebbe esaminare il nocciolo della questione: la figura di Gesù deve richiamare il valore dell’amore in tutte le sue sfumature. E’ vero che i nostri genitori, i nostri parenti e gli amici ci fanno dei regali, a dir il vero molto graditi, ma essi sono la parte finale ed esteriore di tutto quello viene sotteso, sentimenti quali l’amicizia, la solidarietà, la collaborazione, l’affetto, l’ amore...

Voglio proporvi la poesia di questo grande poeta : “Il presepe”.

Natale. Guardo il presepe scolpito
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure in legno ed i vecchi
del villaggio e la stalla che risplende
e l’asinello di colore azzurro.

Il sesto verso è quello che ci fa riflettere: la pace non deve essere solo quella fissata nel presepe, ma un impegno di tutti a migliorare il mondo, cominciando dalle realtà vicino a noi.

Un’alunna della IV A della Scuola “XXV Aprile”.




ASPETTANDO NATALE (Poeti in erba)



ANNUNCIO MONDIALE

Bisogna creare un mondo migliore,
dove si possa sempre contare
sull'aiuto dell'amore!!!
Basta combattere, sia con armi,
sia con parole,
ma piuttosto sopprimiamo questo rancore!!!
Dobbiamo lottare
per ottenere la pace
e scavando nel profondo del nostro cuore
ognuno ne sarà capace!!!
Bisogna allearsi
con tutti quelli che hanno i tuoi stessi ideali
e far estinguere quelle persone sleali!!!
Contribuisci a salvare questo mondo
che sta andando in pezzi,
pensando ai tuoi ideali e non a stupidi vezzi!!!


AUGURI A TUTTI

Auguro un buon Natale
a tutti quelli che sanno amare
Perché il loro dono viva in eterno
per migliorare il mondo moderno!!!
Faccio gli auguri
ai sognatori
perché i loro sogni siano ricchi di colori!!!
Infine auguro un buon Natale a tutti quelli che sanno ascoltare!!!
E soprattutto chiedo a Gesù di farmi stare bravo un po’ di più.


NATALE

Dolce è Natale
dolce è Gesù
dolce è la neve che scende giù
Dolce è la mamma dolce è il papà
e tutti quelli che sono qua
oggi è Natale e siam tutti contenti
Auguri e bacetti a tutti i presenti!!!

Marco E.
Classe 5^B XXV Aprile












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